Amsterdam, come capita sempre, è un passo avanti rispetto al resto del mondo quando si tratta di politiche sul consumo ricreativo di sostanze stupefacenti. Questo passo avanti verrà messo in vetrina una volta di più al prossimo Amsterdam Dance Event, una robina che raccoglie nello stesso posto più di trecentomila appassionati di tutto ciò che la musica senza chitarre ha da offrire, dalla techno minimale alla EDM sott'olio. Il festival investirà la città per cinque notti di clubbing e una cascata di pilloline.
Qualcuno aveva paura che gli incidenti mortali dello scorso anni durante l'ADE, insieme ai recenti report di una tipologia di pillole d'ecstasy super potenti (brandizzate ADE, niente meno), avrebbe potuto forzare le autorità a prendere misure restrittive durante la manifestazione. In realtà sembra essere successo il contrario e, in linea con la politica della città (che non punisce l'utilizzatore finale, ma solo gli spacciatori) e a nulla sono servite le proteste dei partiti conservatori. Quindi, durante la manifestazione, non costituirà alcun reato essere trovati in possesso di cinque (o meno, fate i bravi) pillole in tasca.
Le autorità di Amsterdam sperano che questa concessione permetta di separare chi vuole divertirsi responsabilmente da chi vuole fare qualcos'altro. In giro per la città ci saranno banchetti per il test delle sostanze e il centro informazioni del Jellinek rimarrà a disposizione tutta la notte, oltre ad organizzare spot di pronto soccorso in giro per la città.