Il primo singolo dell'artista canadese Aidan Knight è accompagnato da un video tutto surreale. Che a noi piace tantissimo, e anzi, forse è uno dei video più assurdi e carini che abbiamo visto, in questo 2015. In parte ricorda l'estetica di Wes Anderson, e ci ricorda i lavori del primo Sufjan Stevens, forse un po' meno sfigatone. Il video è ambientato in una clinica in cui strani dottori applicano terapie sperimentali, fumano sigarette e si fanno crescere i baffi, e sbattono martelloni contro le ginocchia dei pazienti. Poi tutto questo finisce e inizia il vero trip.
Ecco cosa ci hanno detto i direttori del video, Ft Langley: "Avevamo sentito di questa Primal Therapy, un metodo popolare negli anni Settanta in cui eri obbligato a gridare in una stanza tutta nera. Abbiamo preso quest'idea e l'abbiamo trasformata in qualcosa di totalmente assurdo, in una forma di terapia sperimentale fuori di testa. Quindi Aidan è entrato prima nel nostro mondo vintage, poi nel nostro trip sinistro."